calcolo della forza statica equivalente per la verifica di elementi secondari
Le vigenti normative impongono di verificare anche gli elementi secondari, come ad esempio i macchinari e componenti impiantistiche, i controsoffitti, o altro.
Spesso ci troviamo ad affrontare tale verifica senza aver la necessità di verificare il fabbricato a cui questi elementi sono collegati.
Grazie a questa app è possibile ottenere la forza sismica per la verifica gli elementi secondari attraverso la determinazione di una forza statica equivalente, come indicato dalla normativa tecnica vigente, NTC2018 e dell’Eurocodice 8.
Qui sotto trovi una guida passo dopo passo per utilizzarla al meglio.
L’app di calcolo richiede una serie di dati input facilmente selezionabili tramite un menù a tendina.
L’utente deve compilare 3 categorie di input cosi organizzati:
- Parametri sismici: l’app richiede l’inserimento dei parametri sismici, ag/g, F0, e quelli relativi al terreno su cui ricade l’opera, ss e st. Se non si dispone di tali dati è possibile aprire, tramite il pulsante, una comoda finestra per le determinazione dei parametri necessari. Partendo da una mappa geografica per la localizzazione del sito e compilando 4 semplici campi, è possibile determinare i dati richiesti dalla app;
- Caratteristiche edificio: In questa seconda categoria si richiede di inserire le caratteristiche dell’edificio in cui si trovano gli elementi secondari, partendo dalla tipologia di edificio e dalla sua altezza totale dal piano di fondazione;
- Caratteristiche elemento secondario: in questa ultima sezione sono richiesti alcuni dati dell’elemento da verificare, quali la quota del suo baricentro dal piano di fondazione, il peso dell’elemento, la tipologia di elemento ed il suo periodo fondamentale.
Cliccando sul pulsante ‘Calcola forza sismica’ l’app genera nella pagina successiva una tabella riassuntiva dei valori di input e della forza sismica determinata.
La forza sismica, determinata attraverso la forza statica equivalente è ottenuta dal prodotto della massa dell’elemento secondario e dell’accelerazione sismica, diviso il fattore di struttura.
Questi dati sono, dopo essere determinati sulla base dei dati di input, riportati nella tabella di riepilogo.