Calcolo di piastre di base – Procedimento di calcolo

collegamento acciaio piastra di base - ingegnerone.com

Nella progettazione di strutture in acciaio una particolare attenzione viene affidata al collegamento di base, ottenuto con una piastra e dei tirafondi su supporto in cemento armato.

Sulla base della vigente normativa NTC2018, ed NTC2008, si esegue la verifica di questo importante nodo strutturale, composto da una colonna saldata su di un piatto di base collegata quindi alla struttura di fondazione in cemento armato. .

L’apposita app di Ingegnerone permette di eseguire la verifica sia della piastra in acciaio sia dei tirafondi impiegati.

 


Indice

Normativa di riferimento

Per il calcolo della piastra di base è possibile scegliere tra le due normative tecniche NTC2008 ed NTC2018.

Per le formulazioni base il riferimento è comunque l’Eurocodice 3, parte 1-8.

 

Criteri progettuali

Per il calcolo del collegamento di base si considera la situazione più frequente con sollecitazioni di pressoflessione.
L’ipotesi di base è quella per cui si prevedono due file di bulloni, una sicuramente compressa e l’altra probabilmente tesa.
La determinazione del momento resistente avviene tramite la sezione di c.a. a cui si affida la compressione all’area del supporto compressa, e la trazione ai tirafondi.
In conclusione l’app utilizza la teoria definita dall’Eurocodice 3 come “Equivalent T-Stub in compression“, §6.2.5, utilizzata per i collegamenti acciaio calcestruzzo.

 

Resistenza zona compressa

Per la resistenza a compressione si utilizza la formula che tiene di conto di un coefficiente di sicurezza per la presenza di un giunto di malta sotto la piastra di base, e del rapporto tra superficie della piastra e la sua proiezione per effetto dello spessore del supporto.

in cui Ac0 è l’area della zona compressa, e Ac1 è la sua proiezione alla base del supporto con un angolo di 27°.

Si determina quindi l’area di compressione intorno alla piattabanda compressa

Resistenza zona tesa

Per la determinazione della resistenza a trazione è possibile utilizzare due metodi:

  • Resistenza ultima del tirafondo;
  • Resistenza effettiva del tirafondo.

Il metodo della resistenza ultima del tirafondo prevede di considerare la trazione, per il calcolo del momento resistente della sezione in c.a., dal prodotto della resistenza ultima per il numero complessivo di tirafondi tesi.

Questo metodo è consigliato per tirafondi su supporti da realizzare, in quanto la successiva verifica dell’ancoraggio richiede piastre di estremità o lunghezze di ancoraggio importanti.

Il metodo della resistenza effettiva del tirafondo invece considera il minimo valore di resistenza dell’ancorante, quindi relativo sia alla rottura lato acciaio per trazione, sia allo sfilamento per perdita di aderenza laterale.
Questo metodo è consigliato nei casi di supporto esistente e quindi tirafondi post-installati. Tale condizione è sempre più frequente e spesso viene scelta per limitare ad eventuali errori di tolleranza nel posizionamento dei tirafondi durante il getto.

 

Confronto e verifica a flessione

Una volta determinati i valori di resistenza della zona tesa e compressa, l’app provvede a calcolare il momento resistente del supporto, tramite l’equilibrio delle forze di trazione e compressione, ed a confrontarlo con il momento sollecitante inserito in input.

 

Verifiche lato acciaio

Con i dati pre-calcolati si eseguono le verifiche lato acciaio, quindi le verifiche a trazione e taglio dei tirafondi, oltre al punzonamento del dado di serraggio nei confronti della piastra.


Inoltre l’app esegue le verifiche della piastra di base, a flessione ed a rifollamento, utilizzando come azioni sollecitanti rispettivamente la trazione ed il taglio di ciascun tirafondo.

In relazione alla verifica a flessione della piastra, è possibile inserire nel form di input delle nervature di irrigidimento, andando cosi ad incrementare il modulo W della piastra di base.

Controlli geometrici

Durante l’esecuzione delle verifiche, l’app esegue controlli geometrici sulle distanze dei fori dai bordi della piastra ed il passo dei tirafondi, cosi come indicati nelle vigenti NTC.

 

 

 

Calcolo di piastre di base – Procedimento di calcolo ultima modifica: 2019-10-22T16:14:28+02:00 da admining